LABORATORI IN CARCERE
Per Voci di dentro i laboratori sono spazi che hanno l’intento di fornire alle persone ristrette nuovi strumenti per ricostruire loro stessi dopo l’esperienza detentiva. Cerchiamo di liberarle dallo stigma con cui il sistema sociale, mediatico e penale continuano ad etichettarli, opprimendo la loro libertà di sentirsi persone con una dignità da rispettare. Attraverso la scrittura, le discussioni e le riflessioni creiamo legami solidi e sani dentro e fuori dal gruppo, fornendo skills, abilità diverse che, una volta interiorizzate, le aiutano a formare una nuova identità che percorre la via della correttezza, proteggendole nel loro domani.
L’Associazione opera per allontanare le persone ristrette il più possibile dal sistema carcerario, per portarle e inserirle in un percorso che le aiuti a vedere sé stesse in un nuovo modo, a vedere il prossimo, gli altri, non come persone delle quali approfittarsi, ma come se ognuna si trovasse davanti ad uno specchio nel quale riflettersi: con quello che pensa, con quello che fa, come agisce e perché. Un percorso di crescita, di rispetto, di responsabilizzazione secondo quanto recita l’articolo 27 della Costituzione.
I progetti laboratoriali sono improntati alla diffusione della cultura, della conoscenza, del rispetto dei diritti per una civile convivenza. Sono anche momenti che regalano qualche ora di libertà alle loro menti. Con il laboratorio di ginnastica, per esempio, rispondiamo all’esigenza di ristabilire un equilibrio sano con il corpo, e di portare beneficio alla mente attraverso l’attività fisica e il ritmo.
I laboratori in carcere vengono svolti da volontari formati di Voci di dentro che creano un ponte con il mondo esterno e uno sguardo sul futuro, che può così essere immaginato e creato.